EDUCAZIONE ALLA PACE E ALLA NON VIOLENZA a Ravenna con PUC

Appuntamento del primo seminario giovedì 13 ottobre alle ore 17:00 in via Berlinguer 11, circoscrizione 2° sala Buzzi

Due importanti seminari con relatori nazionali fra cui il Prof. Luigi Zoja.

E’ una grande occasione per l’associazione di Promozione Sociale di Psicologia Urbana e Creativa sia per il contributo culturale per la nostra città sui temi della #PACE e #NONVIOLENZA

PROGRAMMA DEI SEMINARI

Obiettivi

Sensibilizzare a una cultura della pace e della nonviolenza nella scuola e nella società, che favorisca la coerenza
tra intenzioni e pratiche pedagogiche, e che possa riconoscere le dinamiche della violenza e della gerarchia,
per sostituirle con modalità paritarie e rispettose, orientate al benessere individuale e collettivo..
Favorire la riattivazione di un Tavolo per la pace che a Ravenna possa riaprire un dibattito e stendere un documento di intenti per promuovere pratiche educative paritarie.

Utenti: insegnanti, operatori del terzo settore e dello sport, genitori, bambini.

La percezione di un bisogno di pace sia negli animi
che nelle relazioni fra le persone e fra gli Stati del mondo
è spesso accompagnata da un senso di impotenza che a volte
si declina in rabbia e altre volte in rassegnazione.
L’estendersi del clima di conflittualità, inasprito dalla
guerra e dalle prevaricazioni che coloro che si ritengono
più potenti esercitano sugli altri, si unisce alla sensazione
che la belligeranza pervada anche gran parte delle relazioni
interpersonali. Tali comportamenti costituiscono un modello
che le bambine e i bambini vivono e imparano.
La preoccupazione anche a livello pedagogico e psicologico
rende urgente la riflessione, la ricerca e la pratica
del cambiamento. Ci sono altri modi di comportarsi:
alla violenza c’è sempre un’alternativa.
Non crediamo che sia visionario attivarsi per favorire un diverso modo di pensare al bene collettivo e di educare le generazioni ad un futuro di relazioni pacifiche.
La proposta nasce nella speranza che bambini e adolescenti
possano vivere in un clima di pace e che la scuola,
la famiglia e i contesti relazionali e sportivi possano essere
non gerarchici, ma orientati a cercare la parità.
Se i bambini imparano per amore, ma hanno bisogno
di contenimento per i loro impulsi, chi si occupa di educazione sarà più efficace avendo a disposizione una gamma di modalità di contenimento gentile e non basato sulla paura, sulla minaccia, sul potere dei “grandi” sui “piccoli”. Se genericamente per Educazione alla Pace si è inteso un percorso di Educazione Civica, mentre l’Educazione alla Nonviolenza è stata incentrata sulla gestione dei conflitti, la proposta che oggi Psicologia Urbana e Creativa intravede
favorisce la confluenza dei due elementi, quello personale e
quello collettivo.
Partire dal soggetto che si mette in discussione per rilevare
i vecchi pregiudizi educativi basati sulle imposizioni, per
sostituirli con modalità più rispettose, paritarie e pacifiche.
Le ricerche provenienti dalla Psicoanalisi, dalla Psicologia
e dalle Neuroscienze aiutano a decodificare le dinamiche
intrapsichiche, per metterle al servizio della Pedagogia e della didattica: la pratica educativa può andare nella direzione del rinnovamento.
Gli studi del femminismo hanno dato un grande contribuito
alla nonviolenza, sia svelando le dinamiche di potere
e di prevaricazione di un genere sull’altro, che proponendo
modalità alternative alla belligeranza.
Questo seminario intende dare avvio ad un processo culturale che colga il valore dell’investimento sociale sui processi educativi fondati sul rispetto delle potenzialità di ognuno e sulle buone relazioni volte al benessere comune.
Si intende anche riavviare un lavoro sull’educazione alla pace e alle pratiche della nonviolenza che attinga da testimonianze di esperienze di un passato ricco di spunti tuttora utili, uniti ai nuovi contributi della ricerca scientifica.
Con questo seminario ci si propone di riprendere un programma di lavoro in continuità con quanto espresso anche dal Comune di Ravenna con il Tavolo della Pace, l’Osservatorio per l’infanzi e l’adolescenza e quanto già di formativo in tal senso è stato avviato per continuare a coinvolgere sia il terzo settore che le istituzioni.
È proprio su questi temi che ci si propone di riflettere insieme
e di iniziare invitando sia esperti esterni a carattere nazionale, che contributi locali, anche con l’ipotesi di favorire l’avvio da parte del Comune di un tavolo di lavoro che potrebbe iniziare con l’obiettivo di realizzare un documento di intenti e di pratiche educative da mettere in atto nei vari contesti possibili.

1* incontro • Giovedì 13 Ottobre ore 17-19,30 • Sala Buzzi Via Berlinguer 11 – Ravenna
SALUTI ISTITUZIONALI
Assessora LIVIA MOLDUCCI
Politiche per le famiglie, Infanzia e Natalità
Introduzione alla giornata GIANCARLA TISSELLI
Associazione Psicologia Urbana e Creativa
conduce: MARIA LUISA AMOROSO
Associazione Psicologia Urbana e Creativa
PIANO PSICOLOGICO e PSICANALITICO
Perché lavorare con e sul soggetto per avere
riscontro sulla società.
LUIGI ZOIA Psicoanalista e Sociologo
Tu sei il male- la sostituzione dell’analisi politica e
psicologica con l’atteggiamento persecutorio.
MICHELE PIGA Psicologo Associazione Psichedigitale
La violenza sul Web, proposte per uscirne.
PIANO DI GENERE Riconoscere la violenza che c’è
nella società e come le ricerche femministe hanno portato
alla consapevolezza del valore di modalità non gerarchiche.
LEA MELANDRI Giornalista, attivista femminista, saggista
l corpo a scuola. L’educazione portata alle radici dell’umano –
L’esperienza del movimento non autoritario nella scuola.
ESPERIENZE E PROPOSTE EDUCATIVE
conduce: GIOVANNA PIAIA Associazione Dalla parte dei Minori
DANIELE LUGLI Movimento Nonviolento,
amico e collaboratore di Aldo Capitini
Il fanciullo nella liberazione dell’uomo
ELENA BUCCOLIERO Sociologa, curatrice del blog
“Prima le donne e i bambini” per http://www.azionenonviolenta.it
L’educazione emotiva e alla gestione dei conflitti
come antidoto
2° incontro • Giovedì 27 Ottobre ore 17-19,30 • Sala Buzzi Via Berlinguer 11 – Ravenna
SALUTI ISTITUZIONALI
Assessore FABIO SBARAGLIA
Cultura, Scuola, Politiche giovanili
Introduzione alla giornata GIANCARLA TISSELLI
Associazione Psicologia Urbana e Creativa
conduce: MARIALUISA AMOROSO
Associazione Psicologia Urbana e Creativa
PIANO DI GENERE Riconoscere la violenza
che c’è nella società e come le ricerche femministe
hanno portato alla consapevolezza del valore
di modalità non gerarchiche.
MONICA LANFRANCO giornalista e formatrice
Crescere uomini femministi, educare l’infanzia
a riconoscere la maschilità tossica.
IL PIANO PSICOPEDAGOGICO
PATRIZIA SELLERI Docente Psicologia dello Sviluppo,
Università di Bologna
La narrazione delle emozioni: riconoscerle in sè e negli altri.
CHIARA COLOMBO Pedagogista, Formatrice
Come rispondere alle domande dei bambini sulla guerra
ESPERIENZE E PROPOSTE EDUCATIVE
conduce GIOVANNA PIAIA Associazione Dalla parte dei Minori
ELENA DEL GAUDIO Psicologa, Psicoterapeuta
Associazione Dalla parte dei Minori
Progetto di prevenzione sui temi del bullismo e cyberbullismo:
informazioni e tecniche di educazione alla nonviolenza.
RAFFAELLA SUTTER Sociologa, Consigliera ONG EducAid,
già dirigente Comune di Ravenna
Buone pratiche istituzionali e della società civile
per la promozione di una Cultura di Pace.

per informazioni:
PSICOLOGIA URBANA E CREATIVA


Giovanna Piaia +393206296458
per seguire i Seminari a distanza


educazionepuc@gmail.com


https://facebook.com/dallapartedeiminori

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Potete donare il 5×1000 nella vostra dichiarazione dei redditi

Associazione Psicologia Urbana e Creativa APS via Sansovino, 57

48124 Ravenna CODICE FISCALE 92082310399

#PUCRAVENNA #EDUCAZIONENONVIOLENZA

Pubblicato da METACADEMY

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