Immagine tratta dal corso ” Le situazioni problema” svolto per conto del Provveditorato da sinistra le Psicologhe di PUC : Amoroso, Tisselli
Progetto “IO NO CHE NON MI ARRABBIO”
Interventi di Educazione alla Legalità, alla gestione dei sentimenti, e all’apprendimento delle tecniche alternative agli agiti della rabbia
A cura dell’Associazione di promozione sociale Psicologia Urbana e Creativa di Ravenna.
FINALITA’:
Il Progetto è ispirato al Metodo norvegese “Alternative of Violence” e al metodo di R. Carli e S. Salvatore “La Scuola come Sistema”.
Gli interventi in una classe di prima elementare, dove si sono create situazioni di aggressività e di difficoltà educative e relazionali, sono finalizzati a:
-Cercare di affrontare le difficoltà di contenimento della classe e predisporre un clima educativo favorevole all’apprendimento.
-Migliorare lo stato d’animo e il comportamento dei bambini che manifestano gli episodi di rabbia e aggressività così come quello dei bambini che assistono passivamente a tali episodi, e che manifestano disagio.
-Fornire alle insegnanti strumenti significativi e utili al fine di affrontare le situazioni conflittuali e di disagio all’interno della classe.
-Fornire ai bambini strumenti e competenze necessarie a migliorare le proprie capacità di gestione delle emozioni e delle relazioni.
-Fornire ai genitori gli strumenti e sviluppare competenze necessarie al fine di affrontare la relazione con i propri figli e il rapporto con la scuola.
-Migliorare il clima emotivo e relazionale all’interno della classe, tra alunni, insegnanti e genitori.
AZIONI PREVISTE:
Il progetto si sviluppa in 3 moduli suddivisi per aree di intervento.
1°modulo FORMAZIONE DOCENTI : rivolta nello specifico ai docenti e al personale della scuola primaria
2°modulo SUPERVISIONI e FEEDBECK: Rivolti esclusivamente alle docenti, educatrice e insegnante di sostegno della classe in oggetto .
3° modulo FORMAZIONE AI GENITORI . Si prevedono 4 incontri di 2 ore con tutti i genitori della classe per effettuare una “Analisi della domanda”: per ascoltare e cogliere le necessità e le difficoltà e aumentare le competenze genitoriali
RISORSE UMANE CHE SI PREVEDE IMPIEGARE:
Psicologhe -psicoterapeute della associazione PUC.